Giornata delle Api

Il 20 Maggio è la Giornata Internazionale delle Api. Oggi le api stanno scomparendo: in diverse parti del mondo le colonie sono diminuite in modo drammatico.

Questa perdita potrebbe avere enormi ripercussioni sull’ambiente e sulla stessa sopravvivenza dell’uomo.

Le api svolgono un ruolo prezioso e permettono a molte piante di riprodursi con più facilità e in misura maggiore.

Se perdessimo le api non perderemo solo il miele ma anche alimenti come: mele, lamponi, mirtilli, mandorle, cocco, avocado, caffè e molti altri crescerebbero in quantità meno abbondanti, ad esempio: aglio, cipolle, cetrioli, fagioli, piselli, melanzane, grano, patate, angurie, pesche, limoni, arance, kiwi, ciliege, fragole, lime, e persino il cotone.

In alcuni Paesi sono costretti a procedere con l’impollinazione artificiale, trasferendo manualmente il polline mentre, per far fronte al disastro, il Giappone sta cercando di sostituirle con droni ed insetti modificati geneticamente. L’efficacia non è certo la stessa e il costo dell’operazione fa aumentare anche il costo dei prodotti, oltre a non essere completamente compatibile con l’ecosistema.

Le cause sono molteplici: parassiti, cambiamento climatico, perdita degli habitat, presenza di piante geneticamente modificate… ma la principale causa sembra essere dovuta ai pesticidi utilizzati in agricoltura, in particolare i neonicotinoidi e il glifosato.

I primi causano una sorta di stordimento che le rende incapaci di svolgere la loro funzione o addirittura le porta a comportamenti anomali come abbandonare la colonia. Il glisofato, in piccole dosi, uccide i batteri che proteggono le api dalle malattie rendendole deboli. In dosi massicce ne causa la morte.

Ad aprile 2018 l’UE ha deciso di vietare l’uso deineonicotinoidima alcuni Stati membri hanno notificato delle esenzioni per il loro territorio e nonostante i divieti ancora continuano ad essere usati.

Ognuno di noi può fare qualcosa per fermare la scomparsa delle api, banalmente piantare fiori sui balconi, nei giardini, nei parchi, magari piante che fioriscano in periodi diversi dell’anno.

Possiamo acquistare prodotti provenienti da pratiche agricole sostenibili che non utilizzino sostanze chimiche, possiamo evitare pesticidi, fungicidi o erbicidi nei giardini e una bella idea è anche quella di sponsorizzare un alveare, a questo proposito ne troverete sicuramente su internet.

Condividete quanto più possibile queste informazioni, salvaguardare le popolazioni di api significa salvaguardare la nostra stessa esistenza.